San Giovanni in Valle
Le tombe monumentali dei nobili longobardi
Come riferisce Lorenzo del Torre, nel 1751, in seguito ai lavori realizzati all’intercno della chiesa, a causa di un fulmine che aveva danneggiato il coro venne fatto un eccezionale ritrovamento, proprio dinnanzi alla gradinata che conduceva all’altare.
Al di sotto del pavimento vennero scoperte delle sepolture longobarde con ricco corredo. Si trattava di tre tombe in sarcofago entro camere in muratura sotterranee.
Numerosi oggetti del corredo andarono dispersi. Si narra della presenza di numerose crocette auree. Oltre al disegno di alcuni di questi oggetti in una stampa dell’epoca rimangono, a testimonianza del ritrovamento, una crocetta aurea con figure umane e un disco raffigurante un cervo, sempre in oro, attualmente visibili nel Museo Archeologico Nazionale.
La tipologia delle sepolture ed il ricco corredo permette di avvicinarle alla tipologia della cosiddetta tomba del Duca Giuslfo emersa in Piazza Paolo Diacono e anch’essa caratterizzata dalla presenza di un sarcofago collocato in una tomba in muratura. Evidentemente si tratta in entrambi i casi di sepolture di personaggi di alto rango della nobiltà longobarda cividalese.
La particolarità delle strutture tombali emerse nella chiesa di San Giovanni sembrerebbe poi ben adeguarsi al loro inserimento nell’ambito del luogo di culto.
Più improbabile pare invece la loro collocazione in un’area funeraria precedente la chiesa.